Comunicato 6: “La posizione del M5S sul parcheggio a Piazza Nenni”

Come noto, Il MoVimento 5 Stelle è, ed è sempre stato, contrario alla cementificazione indiscriminata, soprattutto,come in questo caso, quando le opere previste sono inutili e mal progettate.

Come abbiamo scritto sul nostro programma elettorale, riteniamo fondamentale la rivalutazione delle opere già presenti sul territorio e altamente sottoutilizzate a causa della scarsa manutenzione e segnaletica quasi assente.

 In merito all’opera in discussione, segnaliamo la mancanza assoluta di progetti inerenti la viabilità post realizzazione. Questo comporterà un ulteriore congestionamento in una zona già piuttosto compromessa, vista la presenza dell’Autostazione dei pullman della Tiemme, il Supermercato Conad, Scuole Superiori e medie ed altre attività’ presenti nell’area, oltre a creare difficoltà per l’uscita da Via delle Lettere, strada utilizzata dai genitori degli alunni delle scuola elementare e materna e dai Vigili del Fuoco.

 Riteniamo inotre che vi sia il forte rischio che in futuro tale opera rimarrà altamente inutilizzata, generando, oltre al degrado a livello paesaggistico, ingenti costi per la cittadinanza che dovrà farsi carico degli interventi straordinari per la manutenzione, in un arco temporale piuttosto lungo.

Il consiglio comunale straordinario di oggi, così concepito, non va nella direzione da noi auspicata, ossia di intavolare una discussione costruttiva, ma pare avere un fine meramente propagandistico.

A tal proposito chiediamo di convocare, con urgenza, un consiglio comunale aperto, coinvolgendo nella discussione sull’argomento anche la popolazione, molto sensibile a queste tematiche.

Ricordo ai presenti che il regolamento del consiglio comunale prevede la convocazione di un consiglio comunale aperto, almeno una volta l’anno, e che nel 2019 non è ancora stato calendarizzato.

Chiediamo infine di emendare il testo del quesito referendario con la dicitura di seguito riportata, in conformità con il principio che tale quesito non può e non deve essere forviante nella domanda, ma formalmente e sostanzialmente imparziale. “VOLETE VOI CHE L’AMMINISTRAZIONE REALIZZI UN PARCHEGGIO MULTIPIANO IN PIAZZA NENNI, A MONTEPULCIANO, CON LA FORMULA DEL PROJECT FINANCING?”

Pur non condividendo la forma, ma certamente la sostanza, voteremo a favore